Pagine Esteri, 4 aprile 2023 – La Finlandia ha aderito ufficialmente all’alleanza militare della NATO. L’intenzione era stata resa pubblica dopo l’inizio dell’attacco russo all’Ucraina. I documenti di adesione sono stati consegnati al Segretario di Stato americano Antony Blinken: il Dipartimento di Stato USA è il depositario dei documenti di adesione dei Paesi NATO.

La Russia ha annunciato che prenderà “contromisure” per rispondere a quella che interpreta come una minaccia alla sua sicurezza. E che rafforzerà la propria presenza militare ai confini con la Finlandia se la NATO dovesse inviare le sue truppe nel Paese. “La Federazione Russa sarà costretta ad adottare misure tecnico-militari e altre misure di ritorsione per contrastare le minacce alla nostra sicurezza nazionale derivanti dall’adesione della Finlandia alla NATO”, ha avvertito il ministero degli Esteri in una nota. Aggiungendo che “la scelta della Finlandia segna un cambiamento fondamentale nella situazione nel Nord Europa, che in precedenza era stata una delle regioni più stabili del mondo”.

La Finlandia era in una posizione dichiarata “neutrale” dalla fine della Seconda guerra mondiale. Un altro Paese, neutrale da 200 anni, ha fatto richiesta di aderire all’alleanza militare atlantica, la Svezia. Al momento, però, il processo di accesso è ritardato dalle obiezioni di alcuni Stati membri.

Al momento il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg ha dichiarato che non saranno stanziate truppe militari in Finlandia. Ma allo stesso tempo non ha escluso la possibilità di un aumento delle esercitazioni militari, affermando che la NATO non permetterà alla Russia di dettare le condizioni.

Intanto il parlamento finlandese ha dichiarato che il suo sito web è stato colpito da un cosiddetto attacco denial-of-service, che ha reso il sito difficile da usare, con molte pagine non visibili