della redazione

Pagine Esteri, 29 maggio 2023 – Un ufficiale dell’intelligence dell’Autorità nazionale palestinese, Ashraf Ibrahim, 36 anni, è stato ucciso oggi da colpi dall’esercito israeliano penetrato all’alba nella città di Jenin per compiere arresti. Combattenti palestinesi hanno provato a respingere il raid. Nel successivo scontro a fuoco, Ibrahim è stato colpito da due proiettili ed è morto durante il trasporto in ospedale. Altri cinque palestinesi sono rimasti leggermente feriti

A Jenin è stato annunciato uno sciopero generale in seguito all’incidente.

L’ucciso era un militante del partito Fatah e aveva trascorso 11 anni nelle carceri israeliane prima di essere rilasciato nel 2019. Come molti altri ex prigionieri politici di Fatah, si era unito alle forze di sicurezza palestinesi.

Ieri la Siria ha denunciato un attacco israeliano con missili partiti dalle Alture del Golan, un’area parte del territorio siriano che Israele occupa dal 1967.  I missili, in parte abbattuti dalle difese antiaeree siriane, hanno colpito nei pressi di Damasco. Non si ha notizie di vittime. Israele ha condotto negli ultimi anni centinaia di raid aerei in Siria contro quelle che descrive come postazioni militari dell’Iran, alleato di Damasco. Pagine Esteri