Pagine Esteri – Il ministro dell’Unità Nazionale dell’Ucraina, Oleksiy Chernyshev, non è rientrato a Kiev dopo un viaggio d’affari realizzato in Austria.
A riferirlo è stato il quotidiano di Kiev “Ukrayinska Pravda”, secondo il quale la decisione del ministro di non rientrare nel Paese potrebbe essere legata all’arresto di due suoi ex dipendenti, avvenuto la settimana scorsa.
Il caso, scrive il quotidiano, “è unico, in quanto si tratta del primo vicepremier ad interim nella storia dell’Ucraina a fuggire all’estero. E l’ironia è che si tratta non solo di un vicepremier, ma anche di colui il cui compito sarebbe stato quello di rimpatriare gli ucraini dall’estero”, ha dichiarato Oleh Tsarev, ex membro della Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino.
Intanto, durante la notte, le Forze armate russe hanno attaccato con droni la città ucraina di Odessa. “In seguito all’attacco una persona è deceduta mentre altre 14 hanno riportato ferite di varia gravità. Tra i feriti ci sono tre soccorritori. Si stanno ancora verificando eventuali ulteriori vittime”, si legge nel messaggio divulgato dalla procura regionale di Odessa. Secondo quanto riferito le forze russe hanno utilizzato almeno 10 droni prendendo di mira infrastrutture civili della città.
In particolare sono stati danneggiati un condominio di 23 piani, diversi condomini residenziali (uno dei quali completamente distrutto), un istituto scolastico e alcuni negozi.
Ucraina. Ministro fugge all’estero
