AGGIORNAMENTI 

ORE 20

VIDEO. Nuovi bombardamenti israeliani sono avvenuti oggi nei pressi dell’ospedale Al Amal di Khan Yunis, con dieci morti e 12 feriti, e questa sera su alcuni edifici di Rafah dove sono morte almeno 21 persone.

 

ORE 16

Sono stati uccisi per “errore” decine di civili palestinesi innocenti domenica notte nel campo profughi di Maghazi, nella zona centrale di Gaza. Lo ha ammesso oggi un portavoce delle forze armate israeliane parlando alla tv statale Kan. A seguito di un’indagine interna all’aviazione, è emerso che il tipo di armi utilizzate erano troppo potenti con conseguenze devastanti per gli abitanti del campo. Fonti palestinesi a Gaza hanno riferito di un bilancio di morti tra 100 e 200.

ORE 15.30

Il Ministero della Sanità, guidato da Hamas, ha affermato che dall’inizio della guerra sono state uccise 21.320 persone e che 55.603 sono rimaste ferite. Negli ultimi giorni, aggiunge il comunicato, sono state uccise 210 persone e che il numero degli sfollati ha raggiunto 1,9 milioni.

ORE 12

Almeno 50 palestinesi sono stati uccisi oggi a Gaza da bombardamenti israeliani, lo riferiscono fonti del ministero della Salute. Il più grave, con 30 morti, è avvenuto a Beit Lahiya in cui sono rimasti uccisi altri due giornalisti palestinesi.


della redazione

Pagine Esteri, 28 dicembre 2023 – Incursione dell’esercito israeliano la scorsa notte a Ramallah – la città-quartier generale dell’Autorità nazionale palestinese – e nei suoi sobborghi, in particolare a Beitunia dove all’alba è stato ucciso  un giovane, Abdel Fattah Qatawi. Altri 14 palestinesi sono rimasti feriti, tra i quali un giornalista, nel corso di proteste contro i soldati giunti nelle strade centrali Shirin Abu Aqla e Al-Hisbah e nei quartieri periferici di Al-Balou e Tira. Un raid è avvenuto anche nel campo profughi di Jalazon.

Testimoni riferiscono che a Ramallah i militari israeliani hanno preso d’assalto negozi di cambio valuta dove hanno sequestrato le telecamere di sorveglianza e arrestato i proprietari.  Irruzioni analoghe sono avvenute in altri otto negozi simili in Cisgiordania – Jenin, Nablus, Tulkarm, Halhul – perché sospettati da Israele di trasferire  denaro ai movimenti  Hamas e Jihad islami. I soldati, denunciano i palestinesi, hanno preso fondi per un valore di 10 milioni di shekel (circa 2,5 milioni di euro).

Ieri l’esercito israeliano aveva ucciso, con un drone, sei palestinesi a Nur Shams, un campo profughi alle porte di Tulkarem da mesi teatro di frequenti raid dei militari.

Stamattina inoltre è spirato all’ospedale un 21enne, Tariq Shakhshir, ferito dieci giorni fa a Nablus. Il numero dei palestinesi uccisi da soldati e coloni israeliani dal 7 ottobre è salito a 314 e a 522 quelli dall’inizio dell’anno secondo i dati del ministero della Sanità palestinese. Pagine Esteri