Pagine Esteri, 11 giugno 2024. Il presidente argentino Javier Milei sta provando a ridefinire se stesso e il suo personaggio politico come il leader mondiale delle destre che si oppongono a una sinistra globale socialista e antiliberale almeno in Europa difficilmente rintracciabile.

 

Con un’ondata di condivisioni e pubblicazioni social l’ultraliberalista con il motosega ha esaltato ed elogiato i primi sei mesi del suo governo, cominciati ufficialmente il 10 dicembre, attribuendosi risultati fantastici in tutti i campi: dall’economia alla sanità, dalla legalità alla giustizia sociale.

Ma non si è fermato all’Argentina. Seguendo da vicino i risultati delle elezioni europee, che hanno registrato un’avanzata delle destre, ha condiviso numerosi post che lo indicano come il precursore e colui che ha messo in moto il viaggio verso “il trionfo della destra”,

 

 

In uno degli ultimi post su X (prima Twitter), Milei ha condiviso l’immagine realizzata dal fumettista argentino Cristian Dzwonik, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Nik, che recita “Il mondo si sta Mileinizzando”.

Il presidente ha commentando l’immagine con il testo “Lunga vita alla fottuta libertà”. Pagine Esteri