di redazione

Pagine Esteri, 19 luglio 2024 – Il presidente della Bolivia, Luis Arce, ha annunciato nei giorni scorsi la scoperta di vaste riserve di gas naturale, descrivendola come la più importante degli ultimi due decenni.

La scoperta potrebbe aiutare il paese, a corto di liquidità, a invertire la tendenza ad un calo della produzione registrata negli ultimi anni.
Lo sfruttamento del gas naturale è stato il motore di una crescita robusta nei primi anni 2000, un periodo di esportazioni in forte espansione e di calo della povertà che gli esperti hanno definito il “miracolo economico” della Bolivia.

Luis Arce ha definito quello appena scoperto a nord della capitale un “mega giacimento”, affermando che contiene circa 1,7 trilioni di metri cubi di gas per un probabile valore di mercato di 6,8 miliardi di dollari.

«Questo segna l’inizio di un nuovo capitolo per la regione sub-andina settentrionale, offrendo la speranza di mantenere il nostro paese come un importante esportatore di gas», ha detto il dirigente dell’ala moderata del Movimento al Socialismo, bersaglio nelle scorse settimane di un fallito tentativo di colpo di stato militare.

Negli ultimi anni, gli investimenti nei progetti di esplorazione da parte della compagnia energetica statale boliviana sono diminuiti così come l’estrazione di gas naturale.

In un avvertimento al governo, l’Istituto boliviano per il commercio estero ha riferito lo scorso anno che il paese, un tempo tra i primi 10 produttori di gas naturale al mondo, era diventato un importatore netto di idrocarburi, spendendo 2,9 miliardi di dollari in importazioni di gasolio e guadagnando solo 2 miliardi di dollari dalle esportazioni di gas naturale.

Il mese scorso, Arce aveva affermato che la produzione aveva “toccato il fondo”.

La società energetica statale boliviana, Yacimientos Petrolíferos Fiscales Bolivianos, o YPFB, ha dichiarato lunedì che il giacimento di gas naturale appena annunciato è stato scoperto grazie ad un investimento di 50 milioni di dollari.

Il giacimento copre diverse regioni a nord di La Paz e si aggiunge alle riserve di gas esistenti della Bolivia, che nel 2019 ammontavano a 8,7 trilioni di metri cubi. Da allora le stime non sono state più aggiornate. Pagine Esteri