della redazione
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Pagine Esteri, 21 agosto 2024 – La Russia afferma che le sue forze armate hanno preso il controllo di quello che ha descritto come il “polo strategico” di Niu-York nell’Ucraina orientale, nell’ambito della campagna militare di Mosca per la cattura dell’intera regione di Donetsk. L’annuncio giunge mentre le truppe ucraine starebbero ancora avanzando nella regione russa di Kursk in seguito all’attacco a sorpresa del 6 agosto.
La Russia annuncia anche la formazione di nuovi reparti militari a Kursk e in altre due regioni di confine, nel tentativo di respingere l’incursione ucraina, senza spostare forze dalle linee del Donetsk. Il ministro della Difesa, Andrei Belousov, sostiene che un nuovo organismo di coordinamento ha già iniziato a lavorare “24 ore su 24” per fare da tramite tra le autorità regionali, i comandanti militari e il ministero della Difesa. La tempistica dell’ annuncio, ben due settimane dopo l’attacco ucraino, sottolinea il ritardo della risposta di Mosca alla mossa di Kiev.
Il comandante militare in capo dell’Ucraina Oleksandr Syrskyi ieri ha dichiarato che le sue forze si sono spinte per 28-35 km in Russia, catturando 1.263 kmq di territorio, inclusi 93 centri abitati, cifre che non possono essere confermare in modo indipendente. Alcuni analisti militari affermano che l’Ucraina starebbe “rischiando molto” allontanando alcune delle sue unità di combattimento più addestrate dal fronte del Donetsk.
Allo stesso tempo la scorsa notte l’Ucraina ha compiuto uno dei più importanti attacchi con droni contro Mosca dall’inizio della guerra. Le azioni contro la capitale russa sono rari, ma Kiev ora li sta intensificando. Kiev ha invece ripetutamente preso di mira gli impianti di petrolio e gas in Russia.
La cattura di Niu-York, se confermata dall’Ucraina, segna un altro successo significativo per la Russia e potrebbe aprirebbe la porta a ulteriori avanzate strategicamente importanti. La città, il cui nome si pronuncia come “New York”, è stata bombardata delle forze russe che hanno anche utilizzato droni per allontanare le forze ucraine dalle loro posizioni fortificate.
Con una popolazione prebellica di poco meno di 10.000 abitanti, migliaia dei quali sono poi fuggiti dai combattimenti, la città si trova sulla linea ferroviaria per Sloviansk che Mosca intende conquistare da tempo.
Donetsk è una delle quattro regioni ucraine che la Russia afferma di aver annesso, anche se non ne ha il controllo totale, una rivendicazione territoriale che Kiev e i suoi alleati occidentali respingono.
Il corrispondente della televisione di Stato russa Yevgeny Poddubny, sopravvissuto questo mese a un attacco di un drone ucraino all’auto su cui viaggiava, spiega che il controllo di Niu-York consentirà alle forze russe di avvicinarsi all’autostrada Pokrovsk-Kostiantynivka, una importante linea di rifornimento dell’esercito ucraino.
Alexander Kots, corrispondente di guerra del quotidiano Komsomolskaya Pravda, afferma che le forze russe saranno in grado di attaccare anche la città di Toretsk, che è già sotto pressione russa sul fianco orientale. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ammesso che la situazione nei pressi di Pokrovsk e Toretsk è “difficile”.
Non c’è stata ancora alcuna conferma immediata da parte dell’Ucraina che Niu-York sia ora in mani russe.
Separatamente, la Russia ha convocato un alto diplomatico statunitense a Mosca per protestare contro quelle che ha definito le azioni “provocatorie” dei giornalisti Usa entrati dall’Ucraina nella regione di Kursk. La stessa accusa è stata mossa alcuni giorni fa contro una troupe della Rai.
Il Ministero degli Esteri russo inoltre ha protestato per la presunta partecipazione di contractor (mercenari) statunitensi all’invasione del territorio russo da parte dell’Ucraina. Pagine Esteri