Pagine Esteri, 6 settembre 2024. Il procuratore colombiano ha dichiarato oggi il 6 settembre di aver aperto un’indagine sul presunto acquisto e uso illegale del software spia israeliano Pegasus.
Durante una trasmissione televisiva il presidente Gustavo Petro ha fatto sapere che un’unità della polizia nazionale avrebbe acquistato di nascosto, pagando 11 milioni di dollari a Israele, il software al centro di enormi polemiche internazionali. Pegasus, realizzato dall’azienda israeliana NSO, è stato utilizzato per spiare oppositori politici, capi di stato, associazioni non allineate, attivisti per i diritti umani e interi governi.
“L’indagine cerca di stabilire, tra gli altri aspetti, se la negoziazione tra (l’unità di polizia) DIPOL e NSO è stata finalizzata e, se l’acquisto è stato effettuato, da dove provenivano i soldi e cosa comportava il trasferimento di denaro dalla Colombia a Israele”, si legge nella dichiarazione. Pagine Esteri