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Pagine Esteri, 5 novembre 2024 – In Germania le forze di sicurezza hanno arrestato otto uomini accusati di far parte di un’organizzazione terroristica di stampo nazionalsocialista. Secondo la Procura federale di Berlino gli arrestati farebbero parte di un gruppo denominato “Saechsische Separatisten”, cioè “Separatisti della Sassonia”, che si sarebbero addestrati per mettere in atto un colpo di stato allo scopo di rovesciare il sistema parlamentare.
L’operazione ha coinvolto 450 agenti in tutta la Germania, ma anche in Austria e in Polonia; sono state perquisite circa 20 tra abitazioni e locali riconducibili anche ad altre sette persone sospettate di avere legami con il gruppo. Sette degli otto uomini sono stati arrestati tutti nelle regioni orientali, a Lipsia, Dresda e Meissen. L’ottavo invece è stato fermato a Zgorzelec, città polacca di confine. Durante le perquisizioni sono state sequestrate tute mimetiche, maschere antigas e giubbotti antiproiettile.
Uno degli arrestati sarebbe un esponente locale della formazione politica “Alternativa per la Germania”, che alle ultime tornate elettorali ha ottenuto un preoccupante boom elettorale soprattutto nei Lander orientali. L’uomo, che al momento dell’intervento delle forze dell’ordine era armato, ha cercato di sfuggire all’arresto barricandosi in un edificio e la polizia ha sparato un colpo di avvertimento.
L’organizzazione esisterebbe almeno dal novembre del 2020, fondata da quattro giovanissimi, e sarebbe attualmente composta da una ventina di individui, il più anziano dei quali ha 25 anni. Gli arrestati si sarebbero addestrati all’uso delle armi e alle tecniche di guerriglia.
Non è la prima volta che in Germania viene sgominato un gruppo di estrema destra.
Nel 2022 vennero arrestati una ventina di membri dell’estrema destra appartenenti al gruppo “Reichsbürger” (“cittadini dell’Impero”), anche in quel caso con l’accusa di voler rovesciare il governo per instaurare un regime monarchico. Tra gli arrestati c’era un esponente della nobiltà, alcuni ufficiali della polizia e dell’esercito e una ex deputata. Pagine Esteri