Pagine Esteri, 5 ottobre 2021 – Quito, Ecuador, intervista a Davide Matrone*. Eliminato il dicastero dedicato, sono stati diminuiti i fondi e il personale. Il 40% dei detenuti non ha terminato i 3 gradi di giudizio e la carcerazione preventiva è diventata ordinaria. I detenuti vivono spesso in condizioni disumane e la repressione non procede di pari passo con politiche di prevenzione. Quello che accade oggi nelle carceri è un riflesso delle politiche neoliberiste portate avanti in Ecuador.

 

*Davide Matrone, docente e ricercatore di analisi politica all’Università Politecnica Salesiana di Quito, Ecuador. Blogger e politologo.