Pagine Esteri, 1 luglio 2022 – Dom Philips, 57 anni, e Bruno Pereira Araújo, 41, erano scomparsi il 5 giugno quando stavano viaggiando dalla comunità di São Rafael al comune di Atalaia do Norte, nello Stato di Amazonas.
Indagavano sulle minacce ai popoli indios della Valle del Javarí, la seconda riserva indigena più grande del Brasile e teatro di conflitti dominati dal traffico di droga, dal furto di legname, dall’estrazione illegale, dal bracconaggio e dalla pesca.
Sullo sfondo ci sono le prossime elezioni presidenziali che, sondaggi alla mano, dovrebbero mettere fine al mandato del controverso Jair Bolsonaro, noto anche per aver favorito lo sfruttamento dell’Amazzonia da parte di gruppi ed individui senza scrupoli. Ne abbiamo parlato con Pasquale Pugliese, italo-brasiliano residente a San Salvador, osservatore della realtà politica e sociale del Brasile.