a cura di Defence for Children Italia
Pagine Esteri, 25 gennaio 2023 – Uno strumento per qualificare il sistema di accoglienza attraverso la legge. Defence for Children International sintetizza in un decalogo di garanzie, basato sugli standard internazionali e l’ordinamento italiano, ciò che le istituzioni, le strutture e gli operatori devono realizzare per proteggere i minorenni stranieri, rendere sostenibile il sistema di accoglienza e prevenire fenomeni di disagio e di ordine pubblico che pesano sempre di più sui territori dell’accoglienza.
I 10 punti, elaborati sulla base di un lavoro di diversi anni, si propongono come strumento di orientamento, monitoraggio e azione affinché politiche, strategie e pratiche convergano nell’applicare pienamente gli standard internazionali e nazionali a tutti i livelli per tutelare i minorenni e per qualificare in modo sostenibile e utile all’intera comunità l’ingente spesa investita in un sistema che non riesce ad emanciparsi dai livelli dell’emergenza e della contingenza.
Seguendo un approccio integrato e sistemico, il documento trova base nell’attuale impianto normativo nazionale – in particolare la Legge 47/2017 – ed internazionale, in linea con i principi sviluppati e promossi dalla Agenzia per i Diritti Fondamentali dell’Unione Europea (FRA), il Consiglio d‘Europa e la normativa comunitaria.
“Si tratta di un decalogo volutamente sintetico che deriva dal lavoro di analisi e di prossimità che negli anni abbiamo realizzato con e per le persone minorenni straniere che raggiungono il nostro paese. Persone che troppo spesso devono affrontare, nella loro giovane età, oltre alla distanza dalla propria famiglia ed un viaggio pericoloso, le insidie di un contesto che, nonostante quanto preveda il diritto, opera una evidente ed iniqua discriminazione strutturale. La frammentazione, l’emergenza, la contingenza caratterizzano il contesto nel quale questi giovani devono riuscire a realizzare il loro percorso di vita ostacolati dal loro status migratorio e costretti in condizioni di vulnerabilità che frequentemente li espongono a violazioni e violenza.” spiega Pippo Costella, Direttore di Defence for Children International Italia.
“Nel clamore e nelle frequenti strumentalizzazioni sulla questione migrante ci auguriamo che le 10 garanzie proposte vengano intese e utilizzate trasversalmente come una mappa utile di riferimento e di monitoraggio in un territorio che ancora presenta troppa distanza tra la teoria e la realtà dei fatti, tra la competenza e la negligenza, tra il diritto e la sua realizzazione”.
La proposta, che raggiungerà tutti gli attori pubblici e privati del sistema nazionale, è stata presentata in anteprima la settimana scorsa a Bruxelles nell’ambito dell’iniziativa “BECOME SAFE – Building Efforts for Children on the Move in Europe through Systemic Approaches, Facilitation and Expertise”, sostenuta dall’Unione Europea.
Per informazioni e approfondimenti: info@defenceforchildren.it – 0100899050 – 3478798453
Il decalogo è consultabile e scaricabile anche dal sito Defence for children a questo link.