della redazione
Pagine Esteri, 6 aprile 2023 – Si complicano i colloqui bipartisan inaugurati domenica scorsa dal presidente William Ruto per mettere fine alle forti tensioni politiche che attraversano il paese e che hanno provocato scontri con morti e feriti. Il leader dell’opposizione, Raila Odinga, che denuncia tentativi di manomissione dei server elettorali, pone con forza l’accento sul costo della vita. Per questo chiede un negoziato anche fuori dal parlamento in modo da arrivare ad un accordo simile a quello del 2008, mediato dall’allora segretario generale dell’Onu Kofi Annan. “Torneremo dalla nostra gente al primo segno di mancanza di serietà dall’altra parte”, avverte Odinga, minacciando indirettamente di indire nuove manifestazioni contro il risultato delle elezioni dello scorso anno, vinte da Ruto. Nelle proteste delle scorse settimane sono morte almeno tre persone e 85 sono rimaste ferite.
Per l’Alleanza democratica unita (Uda), il partito al governo, Odinga fa richieste “irragionevoli” per tenere in ostaggio i colloqui. Il presidente Ruto ribadisce che i colloqui avverranno solo in parlamento ed esclusivamente sulla riforma della commissione elettorale, senza toccare il problema del costo della vita.
Gli osservatori non credono al buon esito del dialogo tra Ruto e Odinga. Pagine Esteri