Intervista di Michele Giorgio
Pagine Esteri, 6 luglio 2024 – Torture, abusi e violenze di ogni genere a danno di centinaia di detenuti palestinesi di Gaza arrestati dopo il 7 ottobre, anche quelli gravemente feriti e ammalati. Di quanto accade nel centro di detenzione di Sde Teiman, la Guantanamo di Israele, nei pressi di Bersheeva nel Neghev, si parla da mesi. Solo qualche settimana fa, grazie alla denuncia dei media internazionali e alla petizione presentata alla Corte suprema dall’Associazione israeliana per i diritti umani, le autorità hanno deciso di trasferire gran parte dei palestinesi tenuti prigionieri a Sde Teiman. Ne rimangono altri duecento e le loro condizioni non sono migliorate. Pagine Esteri ha raccolto la testimonianza video del dottor F.K., un medico israeliano che ha visitato Sde Teiman. Ci ha chiesto di non rivelare la sua identità. Pertanto lo abbiamo ripreso di spalle, con il capo coperto e abbiamo in parte alterato la sua voce. Parla in lingua inglese, ma è possibile leggere i sottotitoli in italiano cliccando su CC.