Nel dicembre 2020 la giornalista Geraldina Colotti con un passato giudiziario ormai chiuso e una lunga esperienza in America Latina, viene bloccata all’aeroporto di Fiumicino senza spiegazioni formali. Un’inchiesta legale porta alla scoperta di un sistema di liste nere statunitensi che, ben oltre i confini degli Stati Uniti, limita il transito, l’ingresso e la libertà di movimento di persone ritenute indesiderate perché sostengono Paesi sanzionati da Washington, come il Venezuela.