Betlemme torna a celebrare il Natale, ma lontano dalle immagini di festa e folla che in questi giorni di di solito accompagnano la città della Natività. Tra strade semivuote, restrizioni alla mobilità imposte dall’occupazione israeliana, crisi economica e l’assenza di gran parte dei pellegrini stranieri, i giorni che dovrebbero essere di celebrazione si trasformano per molti abitanti in un tempo di resistenza silenziosa. Nel servizio audio della giornalista Micol Hassan raccontiamo cosa significa vivere il Natale a Betlemme oggi, tra fede, precarietà e una “normalità” fortemente segnata dal dolore dei palestinesi per le vittime e le distruzioni a Gaza.














