Pagine Esteri, 30 giugno 2021 - Dopo una settimana di scontri gli amministratori provvisori della regione etiope, nominati dal governo federale, sono fuggiti chiedendo il cessate il fuoco per motivi umanitari. Cessate il fuoco che questa volta, dopo aver rifiutato ripetutamente le richieste delle organizzazioni internazionali, Addis Abeba ha immediatamente proclamato. Durante la ritirata non sono mancate le razzie, le distruzioni e gli incendi da parte delle truppe Ahmara e dei loro alleati. Dopo aver ripreso il controllo della capitale regionale Macallè, il Fronte di liberazione del popolo del Tigray ha annunciato di voler cacciare dall’area tutti i nemici.