della redazione

Pagine Esteri, 12 aprile 2023 – Il Congresso cileno ha approvato ieri un disegno di legge per ridurre gradualmente la settimana lavorativa da 45 ore a 40 ore. Si tratta di una vittoria legislativa molto importante per il presidente socialista Gabriel Boric che si è insediato lo scorso anno promettendo un programma ambizioso di riforme sociali ed economiche.

Questo successo, che contribuisce a intaccare il sistema economico cileno fondato sul liberismo, giunge dopo alcune battute d’arresto, come la bocciatura della nuova costituzione progressista e di un disegno di riforma fiscale.

La nuova legge prevede un’ora in meno alla settimana di lavoro all’anno fino a quando la settimana lavorativa non raggiungerà le 40 ore, portando il Cile in linea con la maggior parte dei paesi industrializzati. Al Congresso ha avuto un sostegno schiacciante, con 127 voti a favore e solo 14 contrari. Al Senato invece il provvedimento era stato approvato all’unanimità tre settimane fa; ora la nuova legge dovrebbe essere promulgata dal presidente entro il Primo Maggio.
«Sebbene alcuni pensassero che fosse impossibile avanzare verso una migliore qualità della vita per i lavoratori nel Paese, si può fare. Ci sono voluti sei lunghi anni», ha detto la ministra del Lavoro di Santiago, Jeannette Jara, riferendosi al fatto che la proposta venne lanciata per la prima volta dai deputati del Partito Comunista nel 2017.

Diverse aziende in Cile hanno già annunciato che adotteranno il disegno di legge, incluso il gigante statale del rame Codelco, che all’inizio di quest’anno aveva già annunciato di voler ridurre la settimana lavorativa a 40 ore entro il 2026. Imprese più piccole invece hanno criticato la nuova legge, affermando di non avere risorse sufficienti per assumere più lavoratori e sostituire le ore di lavoro perse. La ministra del lavoro ha spiegato ai giornalisti che l’attuazione graduale è stata progettata per affrontare proprio questo problema ma, ha poi sottolineato, “la cosa principale è che dobbiamo fare progressi nei diritti dei lavoratori”.

La società di design Organic Style, che ha introdotto volontariamente la settimana di 40 ore durante la pandemia, ha affermato che il cambiamento si è rivelato positivo. “È un’ottima iniziativa che ha cambiato le nostre vite”, ha dichiarato la proprietaria Danitza Becerra. Pagine Esteri