AGGIORNAMENTO

Un palestinese di 19 anni, Durgam Al Akhras, è stato ucciso dall’esercito israeliano questa mattina nel campo profughi di Aqabat Jabr (Gerico). I soldati hanno circondato una casa e arrestato due giovani. Subito dopo sono cominciate le proteste della popolazione del campo. Dozzine di ragazzi hanno lanciato pietre contro le forze israeliane che hanno risposto sparando ad altezza d’uomo. Al-Akhras è stato colpito alla testa ed è morto poco  dopo.

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della redazione

Pagine Esteri, 20 settembre 2023 – Nelle ultime 24 ore quattro palestinesi sono stati uccisi e circa 30 feriti (alcuni sono gravi) dal fuoco dei soldati israeliani e da droni kamikaze nel campo profughi di Jenin. Il quinto è stato colpito ieri pomeriggio durante una manifestazione a ridosso delle linee tra Gaza e Israele ed è morto poco dopo all’ospedale.

Mahmoud as-Saadi, 23 anni, Mahmoud Ararawi, 24 anni, Raafat Khamaiseh, 22 anni, e Atta Musa, 29 anni, tutti combattenti, sono stati uccisi nel raid militare più sanguinoso da quello del 3 e 4 luglio scorsi, sempre nel campo profughi di Jenin, in cui morirono 12 palestinesi e un soldato israeliano (colpito, si è poi appreso, da fuoco amico). Le brigate combattenti palestinesi hanno risposto all’incursione con un intenso fuoco di sbarramento con armi automatiche. Non ci sono stati feriti tra i soldati israeliani.

L’esercito ha detto di aver utilizzato anche il Rafael SPIKE FireFly, un drone suicida, contro i palestinesi. Mentre le truppe si ritiravano dal campo profughi, un veicolo militare è stato messo fuori uso da una bomba sul ciglio della strada. Successivamente è stato trasportato via.

Sempre ieri, è stato ucciso dal fuoco dei soldati un palestinese di 25 anni, Yusef Radwan, durante una manifestazione di protesta lungo le linee tra Gaza e Israele. Altri 11 sono rimasti feriti, uno è in gravi condizioni.

Almeno 185 palestinesi, tra i quali civili innocenti, della Cisgiordania e di Gerusalemme Est sono stati uccisi dall’inizio dell’anno, la maggior parte durante raid dell’esercito o dai coloni israeliani. Gli attacchi palestinesi in Israele e in Cisgiordania dall’inizio dell’anno hanno causato la morte di 27 coloni e civili e di tre soldati. Pagine Esteri