della redazione

Pagine Esteri, 5 novembre 2023 – Raid aerei molto violenti sono in corso questa sera sul centro-nord di Gaza. Lo riferiscono fonti giornalistiche locali. Si concentrerebbero su Jabaliya, Gaza city (nei quartieri di Al Nasr, Rimal Shujayeh, Tel Al Hawa e al Jalaa) ma anche più  a sud a Khan Yunis.

Fonti israeliane scrivono su X (ex Twitter) che sono stati compiuti oltre 100 bombardamenti in appena 30 minuti.

Durante la notte scorsa un bombardamento israeliano avrebbe causato la morte di 51 persone nel campo profughi di al-Maghazi. Tra le vittime anche i quattro figli di Mohammed al-Aloul, un fotografo dell’agenzia turca Anadolu residente a Gaza. La moglie di al-Aloul è stata gravemente ferita ed è attualmente ricoverata in terapia intensiva.

Il Ministero della Sanità palestinese ha annunciato oggi che il bilancio delle vittime a Gaza ha raggiunto quota 9.770, cifra che comprende 4.800 bambini. Più di 24.000 persone a Gaza sono state ferite nei bombardamenti.

Nella Cisgiordania, invece, dal 7 ottobre 152 palestinesi sono stati uccisi dalle forze di occupazione e dai coloni israeliani, mentre 2.100 sono stati feriti.

Nel frattempo le comunicazioni telefoniche e la rete internet sono di nuovo ferme. come accaduto nei giorni passati prima di altri massicci attacchi aerei israeliani. La Mezzaluna Rossa  comunica di aver perduto ogni contatto con i suoi team medici e le ambulanze.

Da parte israeliana si segnalano lanci di razzi palestinesi verso i centri abitati adiacenti a Gaza. Colpita una abitazione a Yated.

Proseguono anche i combattimenti tra soldati israeliani e militanti di Hamas mentre i reparti corazzati dello Stato ebraico hanno o avrebbero completato l’accerchiamento di Gaza city. Il portavoce militare comunica che 33 soldati sono stati uccisi durante gli scontri a fuoco dall’inizio dell’offensiva di terra.

La tensione è in forte aumento anche al confine tra Israele e il Libano. I media libanesi riferiscono che un drone israeliano ha colpito un’auto civile nella zona di Bint Jbeil, uccidendo tre bambini tra gli 8 e i 14 anni e la loro nonna, e ferendo gravemente la madre. Il parlamentare di Hezbollah Hassan Fadallah ha affermato che l’attacco è uno “sviluppo pericoloso” che avrà ripercussioni.

Poco fa l’esercito israeliano ha riferito che Hezbollah ha ucciso un civile israeliano con un razzo anticarro sparato lungo il confine. Hezbollah si è assunto la responsabilità del lancio di numerosi razzi contro la città di Kiryat Shmona come rappresaglia per l’attacco aereo israeliano in Libano. Pagine Esteri