COMUNICATO

A seguito dell’appello sulla libertà di informazione a Gaza che in pochi giorni ha raggiunto quasi mille firme di operatori di media e l’adesione di numerose organizzazioni, ci troveremo per un sit-in di denuncia 1 MARZO ore 11.00 in VIA DI SAN NICOLA DE’CESARINI (area sacra di Largo Argentina) per ricordare tutti i giornalisti uccisi nella guerra a Gaza e chiedere di cessare il fuoco.

In quattro mesi di guerra i giornalisti palestinesi sono stati decimati impunemente: hanno perso la vita almeno 123 giornalisti e operatori dei media [https://www.ifj.org/war-in-gaza] e molti altri sono feriti, arrestati o dispersi.

Il bilancio delle vittime è senza precedenti. Colpire i giornalisti mentre svolgono il loro lavoro di documentazione è un crimine di guerra. Impedire che i crimini di guerra vengano raccontati da voci indipendenti è un crimine contro l’Umanità.

La Corte Internazionale di Giustizia (CIG) ha ordinato a Israele di “prendere tutte le misure in suo potere per smettere di uccidere i palestinesi, in violazione della Convenzione sul genocidio”.

Oggi di nuovo e con forza condanniamo le uccisioni e i continui attacchi su giornalisti e altri operatori dei media, e sosteniamo indagini indipendenti e immediate sulla loro morte, ferimento, detenzione o sparizione.

Invitiamo inoltre le nostre istituzioni a fare pressioni in tutte le sedi competenti, per porre fine a questa strage e alla continua violazione dei diritti umani, alla luce e in coerenza con la mozione sul cessate il fuoco approvata in Parlamento.

Durante il sit-in si alterneranno al microfono firme del giornalismo, fotoreporter, fixer, videomaker, producers, editors, analisti.

Invitiamo tutte e tutti coloro che operano nei media a partecipare per difendere la libertà di stampa senza rischiare la vita.

 

ADERISCONO

Amnesty International, Italia

ANAC, Associazione Nazionale Autori Cinematografici

AOI Associazione delle ong italiane

Assopace Palestina

Atlante delle Guerre e Conflitti nel Mondo

Articolo 21

100 autori Associazione dell’Autorialità Cinetelevisiva

COSPE Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti

DIG Association, DIG Festival

Doc/it Associazione Documentaristi italiani

FNSI, Federazione Nazionale Stampa Italiana

Free Assange, Italia

GV Press, Italian Videomaker association

LEA Laboratorio Ebraico Antirazzista

Pressenza, Agenzia di Stampa internazionale

Rete NoBavaglio Liberi di essere informati,

Unimondo.org

Pagine Esteri 

Un Ponte Per, Associazione per la solidarietà internazionale

USIGRAI, Sindacato Giornalisti Rai -Radiotelevisione Italiana,

Associazione Disciplinare CONSCOM, Press group Agency

WGI – Writers Guild Italia