di Michele Giorgio
Pagine Esteri, 31 ottobre 2024 – A inizio settimana, dopo un mese di attesa, Hezbollah ha nominato Naim Qassem come il suo nuovo segretario generale. La nomina ha suscitato non pochi interrogativi, poiché Qassem pur essendo stato vice di Hassan Nasrallah – assassinato da Israele a fine settembre – per oltre venti anni, non era considerato un esponente di spicco all’interno del movimento sciita e non possiede titoli religiosi di alto rango. In ogni caso, il nuovo leader si trova a guidare Hezbollah in un momento molto delicato per il Libano, nel pieno dello scontro militare con Israele mentre aumentano i fermenti politici interni. Ne abbiamo parlato con Lorenzo Trombetta, giornalista e analista ia Beirut, esperto di Libano e Siria.