La liberazione di Khartoum da parte delle forze governative e l’arretramento dei ribelli delle RSF aveva fatto immaginare mesi fa una possibile soluzione della guerra civile. Il paese invece si ritrova da giorni sotto il tiro dei droni a Port Sudan e sulla costa. Questo mentre milioni di cittadini vivono una gravissima crisi umanitaria.

Ne abbiamo parlato con Vincenzo Racalbuto, capoprogetto a Port Sudan dell’associazione umanitaria genovese Music for Peace, impegnata da anni in Sudan.