I collaboratori di Biden fanno la spola con le capitali africane. Washington vuole tornare a giocare un ruolo di primo piano in Africa per arginare l’influenza di Russia e Cina in un momento di accesa competizione su scala globale
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Il presidente Saied scatena la repressione contro le opposizioni, i giornalisti e i sindacati e grida al complotto e alle ingerenze straniere. Ma l’economia della Tunisia cola a picco; per concedere un prestito il FMI pretende lacrime e sangue
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Un dramma che chiama in causa l’ultranazionalismo e la corruzione della dinastia al potere, il debito estero e il Fondo Monetario Internazionale, e persino l’agricoltura bio.
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Il Medio Oriente, il Nordafrica e alcuni paesi del resto dell’Africa sono i più colpiti. Gli effetti del conflitto già si fanno sentire, l’aumento del prezzo del grano e dei suoi derivati colpisce i più poveri
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Il lavoro delle ONG resta un importante tassello ma gli aiuti umanitari riescono a coprire solamente un quarto della sicurezza alimentare richiesta. Non basta guardare solo all’emergenza. È necessario agire subito per risolvere la crisi.
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La maggior parte degli sfollati in Africa sono “sfollati interni”, che spesso non superano neanche i confini del proprio Paese e si allontanano dalle proprie case quanto basta per raggiungere un posto considerato più sicuro
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Nel primo anno di pandemia 155 milioni di persone hanno sofferto la fame. 20 milioni in più rispetto al 2019. Le guerre rimangono la causa principale, nonostante il Covid.
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