Israele non riconosce i poteri della Corte Penale Internazionale, cerca alleati in Europa e fa pressioni sull’Aia e sulla procuratrice Fatou Bensouda per bloccare l’indagine su crimini di guerra nei Territori palestinesi occupati. Netanyahu accusa la CPI di antisemitismo.
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Biden finora ha annunciato e attuato politiche popolari, come l’accelerazione della somministrazione dei vaccini alla popolazione e l’American Rescue Plan. La questione dei rifugiati al contrario è una delle sue priorità, annunciate prima delle presidenziali, che non riscuote consenso tra la maggioranza degli americani. E questo spiega il dietrofront. Delusione e sdegno nella sinistra statunitense
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di Giulia Daniele* Pagine Esteri, 17 aprile 2021- Sin dalla nascita dello stato ebraico nel 1948 intere comunità vennero poste ai margini della nuova società israeliana. Dai palestinesi cittadini di Israele agli ebrei mizrahi, dai beduini agli ebrei etiopi, fino a giungere al periodo più recente, con i rifugiati africani principalmente provenienti dal Sudan e dall’Eritrea. Caso chiave risultante da un sistema di “settler colonialism” (Veracini 2006, Wolfe 1999), Israele da sempre rappresenta una realtà molto eterogenea, divisa da asimmetrie di potere e privilegi, e caratterizzata da diverse forme di discriminazione, oppressione, marginalizzazione, disuguaglianza, non solo nei confronti della...
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Repubblica Democratica del Congo. Intervista a Federica Riccardi, cooperante a Kinshasa, sull’attentato in cui sono rimasti uccisi l’ambasciatore italiano Luca Attanasio, l’autista del convoglio Mustapha Milambo e il carabiniere della scorta, Vittorio...
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La nuova Amministrazione Usa avvierà rapporti più amichevoli con Caracas o continuerà la politica di scontro e di blocco economico? Cosa sta avvenendo in America latina? Abbiamo rivolto questi interrogativi a Geraldina Colotti, giornalista de Il...
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