Lo stallo permane, ma la Russia bombarda senza sosta e conquista alcuni territori. La cronicizzazione del conflitto fa pendere la bilancia dalla parte di Mosca che punta sul fattore tempo
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Il Cremlino vuole che le donne russe facciano più figli per invertire la crisi demografica e vara misure per restringere il diritto all’aborto
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Anche la Nato, ormai, ammette che la controffensiva ucraina è fallita. Secondo il quotidiano Bild i governi tedesco e americano hanno un “Piano B”: negoziare con Mosca o congelare la guerra
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Russia e UE hanno tollerato la riconquista dell’Artsakh da parte delle truppe azere. Ma Erdogan e Aliyev vogliono il sud dell’Armenia per proiettare la propria potenza dal Mediterraneo all’Asia centrale
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La Repubblica di Artsakh capitola dopo l’assalto dell’Azerbaigian. Migliaia di civili in fuga, l’Azerbaigian prepara la pulizia etnica. La Russia abbandona l’Armenia e anche Ue e Nato pensano al gas azero
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I Brics approvano l’ingresso nell’alleanza di sei paesi, di cui tre produttori di petrolio, e lanciano la sfida al mondo unipolare. Ma anche il mondo multipolare, in un contesto di aspra competizione economica, politica e militare, comporta enormi rischi
Per saperne di piùWashington è riuscita a convincere Berlino a cedere i carri armati Leopard a Kiev, ma difficilmente questi cambieranno il corso del conflitto. Nel frattempo le esportazioni di armi americane vanno a gonfie vele
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Da sei settimane il blocco azero del corridoio di Lachin sta creando un’emergenza umanitaria in Nagorno Karabakh, enclave armena in Azerbaigian. La Russia non interviene, Ue e USA si limitano alle dichiarazioni. Gli armeni sempre più soli
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A dieci mesi dall’invasione dell’Ucraina, la Russia è condannata a vincere lo scontro con l’Alleanza Atlantica. Mosca martella le infrastrutture civili ucraine mentre i combattimenti si intensificano in Donbass, dove tutto è iniziato nel 2014
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L’Unione Europea corteggia le repubbliche dell’Asia Centrale, approfittando della debolezza di Mosca. Mentre gli “stan” alzano la voce la Cina tenta il sorpasso sulla Russia
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Dopo l’invasione russa dell’Ucraina le repubbliche ex sovietiche dell’Asia centrale sono sempre più fredde con Mosca. Il Kazakistan, in particolare, prende le distanze dalla Russia. Pechino, Ankara e Bruxelles ne approfittano per insinuarsi nel cortile di casa di Mosca
Per saperne di piùDopo l’aggressione azera, l’Armenia chiede inutilmente aiuto a Mosca mentre anche Kirghizistan e Tagikistan si scontrano. Il Trattato per la sicurezza collettiva scricchiola
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